di Claudio Pastrone
La quattordicesima edizione di Portfolio Italia, con i suoi 16 finalisti esposti nelle celle e nel corridoio del Centro Italiano della Fotografia d’Autore di Bibbiena, offrirà anche quest’anno al pubblico dei visitatori la possibilità di verificare quali sono i migliori lavori presentati nelle otto tappe del circuito nel 2017. Quest’anno la tappa di Sestri Levante si è tenuta in contemporanea con Spazio Portfolio che, come consuetudine, si tiene in occasione del nostro Congresso Nazionale mentre uno degli organizzatori presenti nell’edizione 2016 ha dovuto rinunciare a partecipare alla manifestazione, a dimostrazione che, malgrado gli entusiasmi non manchino, i problemi organizzativi ed economici a volte non permettono di realizzare i propri intenti. Ci consoliamo rilevando che nelle tappe di quest’anno è mediamente aumentato il numero dei partecipanti alle letture e che, come ormai è consuetudine, osserviamo che la qualità dei lavori presentati dimostra che questo tipo di approccio alla creazione fotografica è frutto di una sempre maggiore maturità degli autori. È una soddisfazione vedere che tra i partecipanti troviamo allo stesso tavolo amatori e professionisti, entrambi motivati e consapevoli delle proprie capacità e disponibili a mettersi in gioco e a dialogare con esperti di fotografia di diversa estrazione. La grande partecipazione al circuito è il frutto di anni di impegno organizzativo da parte della FIAF, e in specifico del coordinatore Fulvio Merlak, degli organizzatori delle varie tappe e della importante collaborazione con la FOWA, che con il marchio Hasselblad mette a disposizione riconoscimenti prestigiosi per i vincitori assoluti. La lettura portfolio permette ad autori e lettori un reciproco e proficuo scambio di esperienze: ai tavoli di lettura si instaurano rapporti personali e culturali che sarebbe difficile riprodurre in altre occasioni. Come è ormai noto i lettori di ogni tappa premiano i due portfolio che andranno alla selezione finale. Anche quest’anno le opere sono state valutate da una prestigiosa giuria formata da: Paola Agosti, fotografa e curatrice; Lorenza Bravetta, già direttore di Camera e ora, nominata dal Ministro Franceschini, Consigliere per la valorizzazione del patrimonio fotografico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Zoltan Nagy, fotografo di origine ungherese, membro dell’Associazione della Stampa Estera in Italia. Essi si sono riuniti nella sede della Galleria FIAF di Torino per esaminare i sedici lavori finalisti. La commissione finale lavora in modoautonomo rispetto ai selezionatori di tappa e esprime i propri pareri senza conoscere preventivamente i portfolio e senza altre informazioni sugli stessi, se non i testi di presentazione allegati dagli autori e, naturalmente, il corpus delle immagini presentate. Ne nascono giudizi frutto dell’attenta analisi delle opere e della approfondita discussione tra i membri della giuria. Per chi, come noi, ha la possibilità di fare assistenza alla giuria e ascoltarne i pareri, è un vero arricchimento: ogni volta le analisi dei giurati ci permettono di scoprire risvolti inaspettati che mettono in luce le particolarità dei vari lavori. La scelta dei vincitori è quindi frutto di un ponderato e approfondito confronto. Nella giornata inaugurale si terrà la premiazione al Teatro Dovizi di Bibbiena. In questa occasione il pubblico potrà ascoltare i membri della giuria e sentire gli autori presenti parlare delle proprie opere.