di Claudio Pastrone
Da anni, la mostra che chiude la stagione espositiva del Centro Italiano della Fotografia d’Autore è dedicata alla più longeva e prestigiosa manifestazione della Federazione Italiana Associazioni Fotografiche: Portfolio Italia - Gran Premio FujiFilm. Da quando nel 2011 si decise di premiare i vincitori alla fine dello stesso anno in cui si realizzano le tappe del circuito, solo una volta, nel 2020, non si poté effettuare la manifestazione di chiusura. Era l’anno dello scoppio della pandemia, che impedì di svolgere la regolare programmazione dell’attività del CIFA e di tutte le manifestazioni che prevedevano presenza di pubblico. Ora, dopo due anni di restrizioni di vario genere, si è tornati alla normalità: tutte e undici le tappe di Portfolio Italia si sono tenute in presenza. Ma come spesso capita, le condizioni avverse spingono a reagire ed a creare novità.
Lo scorso anno è stato proposto in via sperimentale, un prologo alla manifestazione ufficiale, Il Laboratorio di Portfolio online, fuori concorso e con ben precise finalità: offrire un’opportunità di partecipazione a chiunque sentisse il desiderio di confrontarsi con le letture portfolio, ma si trovasse nell’impossibilità di partecipare in presenza. L’idea è di offrire agli autori il notevole potenziale culturale della nostra Federazione in un circuito online caratterizzato dalla presenza esclusiva di Lettori FIAF, favorendo una serie di eventi che si pongano come trampolino di lancio verso Portfolio Italia in un ambiente accogliente e formativo. Anche per quest’anno le quattro tappe del 2° Laboratorio Portfolio online sono state organizzate da associazioni, circoli e collettivi affiliati FIAF e pur non avendo lo spirito di una vera e propria competizione, i vincitori di ogni singola tappa hanno la soddisfazione di vedere i propri progetti esposti al CIFA, in occasione della mostra dedicata ai finalisti di Portfolio Italia. In questo numero di Riflessioni troviamo le 22 opere finaliste di Portfolio Italia 2022, le due vincitrici di ognuna delle 11 tappe. La manifestazione ha preso il via, come sempre, in occasione dell’annuale Congresso Nazionale FIAF, quest’anno svoltosi a Palermo nel mese di maggio. La tappa conclusiva si è tenuta nel mese di ottobre a Colorno.
Anche quest’anno la partecipazione è stata qualitativamente e numericamente rilevante. In quasi tutte le tappe il numero degli autori partecipanti è aumentato con una punta di ben 86 autori con 93 portfolio nel 12° Premio Maria Luigia di Colorno e, nel complesso del circuito, si sono tenute 1579 letture su 659 portfolio di 564 autori. Il successo del circuito, unico per numero di tappe e di partecipanti, è dovuto alla serietà e al rigore con cui si svolge, coordinata da Fulvio Merlak per la FIAF e gestita dagli undici organizzatori di tappa. Ma l’arma vincente è sicuramente l’originalità della formula della manifestazione. Al di là degli ambiti premi finali messi in palio da FujiFilm, ciò che spinge gli autori a partecipare è la possibilità di far leggere i propri lavori dagli esperti. Nelle sessioni di lettura si assiste, alla presenza di un pubblico numeroso e attento, ad uno scambio reciproco di idee e informazioni tra fotografo e lettore, che gratifica entrambi e che permette all’autore di meglio comprendere il proprio operato, di capire se il proprio lavoro potrà essere migliorato e maggiormente apprezzato dal pubblico. La lettura portfolio quindi, non solo offre una valutazione dell’opera proposta, ma consente all’autore di maturare la propria creatività. Ne è testimonianza il fatto che molti che hanno inizialmente proposto le proprie opere alle letture, hanno poi ottenuto lusinghieri risultati nel prosieguo della loro attività.
La commissione selezionatrice finale, composta da esperti che durante l’anno non hanno mai effettuato letture nelle varie tappe del circuito, quest’anno ha visto la presenza di Antonio Biasiucci, fotografo, docente e curatore, Elena Ceratti, critica, curatrice e consulente, e Simona Ongarelli, giornalista, photo editor e docente. Si è riunita a Garda per esaminare i 22 portfolio finalisti e la selezione dei vincitori è stata quanto mai impegnativa perché molti sono i lavori di ottima qualità giunti in finale quest’anno. Di tutti i lavori finalisti il pubblico potrà leggere un breve commento sulle pagine che seguono e in mostra nelle sale del CIFA, mentre sulla rivista Fotoit potrà ritrovarli e approfondirne i contenuti, e per l’ennesima volta scoprirà un panorama significativo e variegato dell’attuale produzione fotografica.