di Claudio Pastrone
Com’è ormai consuetudine, l’ultimo evento dell’anno al Centro Italiano della Fotografia d’Autore è dedicato alla finale di Portfolio Italia – Gran Premio Fujifilm. Esposti negli spazi del Centro, i visitatori possono vedere i venti portfolio finalisti, compresi il primo premio e i due secondi. La cerimonia di premiazione si tiene nel caratteristico teatro Dovizi di Bibbiena. Tutti i lavori, presentati sono stati visionati e giudicati dalla commissione selezionatrice composta da Kitty Bolognesi, Mariateresa Cerretelli e Mauro Galligani.
Le 10 tappe di quest’anno hanno visto un numero crescente di partecipanti, centottanta in più rispetto all’edizione 2018 e un conseguente aumento di duecentottantadue portfolio. All'edizione 2019 di Portfolio Italia hanno partecipato 671 Autori che hanno presentato 914 portfolio. Sono state fatte 2.133 letture (che corrispondono a 713 ore di lettura) da parte di 67 differenti esperti. Sono stati premiati 20 Autori provenienti da 11 regioni italiane differenti (5 dall’Emilia Romagna, 3 dalla Toscana e dal Lazio, 2 dalla Puglia, 1 dal Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche e Basilicata).
Questi dati, che rendono l’idea della complessità, della dimensione del circuito e dell’importanza che assume nel panorama della fotografia italiana, ce li fornisce Fulvio Merlak, deus ex machina del Portfolio, l’uomo che fin dall’inizio ne ha curato con impegno e competenza lo svolgimento. Leggiamo il suo commento:
"Sì, è vero non siamo ancora "maggiorenni", però sedici anni di presenza sul palcoscenico delle manifestazioni fotografiche più conosciute del nostro Paese, non sono davvero pochi. Non lo sono soprattutto perché, agli inizi (nel 2004), la nostra iniziativa si era posta, quale semplice proposito, quello di promuovere la forma espressiva del portfolio e di individuare il complesso fotografico più apprezzato dell’anno. Niente di più. "Quello delle selezioni a lettura di portfolio è un microcosmo molto variegato ed estremamente interessante che riscuote ovunque ampi consensi. Noi auspichiamo che continui a crescere e a migliorare. La FIAF certamente farà la sua parte". Così ci esprimemmo al suo esordio.
Sono passati sedici anni da allora. Oggi "Portfolio Italia" è un’iniziativa d'indubbio, vasto successo. Mi fa piacere, in quest'occasione, riportare un apprezzamento esternato dopo la tappa del Congresso Nazionale dal professor Luca Sorbo (Docente di fotografia, cinema e televisione all’Accademia delle Belle Arti di Napoli, considerato tra i massimi esperti di fotografia in Italia): "Devo dare atto alla FIAF che Portfolio Italia è oggi la più autorevole manifestazione nazionale per avere un confronto sincero e competente sulle ricerche visive e per provare a intraprendere un percorso di autore". Non male. Non male davvero!
Da quest'anno, poi, c'è anche chi ha voluto prenderci come esempio, imitando la nostra formula. Questo ci fa veramente molto piacere e ci rende ancor più orgogliosi del nostro prodotto".
Le letture portfolio sono inserite in manifestazioni sparse sul territorio nazionale. Ognuna di loro deve il proprio successo ad una serie di fattori che elenchiamo. La dislocazione territoriale: la posizione geografica, la facilità di raggiungere il luogo, l’attrattiva turistica del luogo stesso, sono fattori che influenzano la partecipazione degli autori. Ma altrettanta importanza assume l’offerta culturale, cioè l’insieme degli eventi come mostre, incontri, workshop, laboratori e quant’altro possa attirare l’attenzione dell’appassionato di fotografia. Non ultima la qualità e la notorietà dei lettori, la loro capacità di dialogare con gli autori fornendo spunti per migliorare il loro lavoro e, perché no, promuoverlo successivamente in altri ambiti.
Per tutti questi motivi Portfolio Italia – Gran Premio Fujifilm (l’apporto del partner principale assume un’importanza fondamentale) continua ad essere una manifestazione attrattiva non solo per gli autori, ma anche per chi si interessa di fotografia. Il complesso dei lavori che viene presentato al CIFA offre un panorama significativo della produzione contemporanea italiana in questo settore.