Tomba Brion di Carlo Scarpa
Sezione Percorsi
La tomba Brion è un complesso funebre monumentale in provincia di Treviso.
È un’opera che racchiude le conoscenze di un designer indiscusso e che mostra la sua maestria nel trattare il cemento armato con finalità decorative, accostandolo ad inserti di tasselli e mosaici di vetri di Murano e finiture in bronzo.
Venne progettata e realizzata dall’architetto veneziano Carlo Scarpa su commissione (1969) di Onorina Tomasin-Brion, per conservarvi le spoglie del defunto marito Giuseppe Brion, fondatore e proprietario della Brionvega.
Il complesso venne eretto tra il 1970 ed il 1978, anno in cui lo stesso Scarpa morì in Giappone a seguito di un incidente sul lavoro.
L’opera venne quindi ultimata sui progetti dell’architetto, che vi fu anche sepolto, secondo quanto richiesto nel proprio testamento, in un punto discreto.
Nel giugno 2022 Ennio e Donatella Brion donano al FAI il Memoriale.
La mia curiosità scaturita da una foto realizzata da Guido Guidi, mi ha portato ad una ricerca sul posto, al fine di catturare le geometrie di questa opera d’arte e, quelle create dai raggi solari che filtrano attraverso le architetture nei vari periodi dell’anno.
Nazzareno Berton
Biografia
Nasce ad Asolo (TV) nel 1957, vive e risiede a Riese Pio X (TV). Durante la sua trentennale attività fotografica amatoriale ha trattato molti campi della fotografia; tuttavia la sua produzione si è sempre rivolta in particolare a soggetti di ambienti, costume e soprattutto di paesaggio. Più recentemente si è dedicato anche a ricerche sull’uso di tecniche “non tradizionali” nella rappresentazione di soggetti naturali di piccola dimensione. L’ambiente e il territorio sono il primo “naturale” soggetto verso cui ha rivolto e tuttora rivolge l’interesse e l’obiettivo, ottenendo importanti riconoscimenti in campo nazionale e, in qualche caso, internazionale. Tra gli altri, con “Largo ai giovani” nel 2015 è risultato vincitore del “13° Portfolio Trieste” e finalista di “Portfolio Italia - Gran Premio Apromastore - Premio Pentax”; con “Expo 2015” del Premio Portfolio Tre Oci Venezia - “NOW - Tendenze della fotografia contemporanea” e nel 2017 segnalato con “Ai valorosi eroi del Monte Grappa” al “15° Triestephoto Festival - Portfolio Italia - Gran Premio Hassemblad”. Alcune immagini del suo lavoro “Progetto Sollievo - Il compleanno di Maria” realizzato nel 2016 per il Progetto Nazionale FIAF “Tanti per tutti”, sono state pubblicate su libri, riviste e su numerosi quotidiani e mensili nazionali. Nel 2017/2018 è “Testimonial Fuji” per “La famiglia in Italia” progetto nazionale FIAF. È stato insignito dell’onorificenza AFI (2016) e BFI (2017) dalla Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche. Dal 2009, oltre a continuare la propria personale ricerca, sviluppa progetti comuni con Sergio Carlesso su temi relativi la rilettura del paesaggio e del territorio.