Portfolio Italia 2010
2 aprile - 29 maggio 2011
Valentina Vannicola
Su(L)reale

di Carlo Ciappi

La singolarità del lavoro risente della formazione dell’Autrice, cinematografica e fotografica. Lo si evince dal modo esecutivo delle fotografie che lo compongono osservando uno story board preciso, la scelta della luce e della location, non che la partecipazione di attori per caso. Tutto quanto sarebbe stato utile all’efficacia dell’opera è stato impiegato sapientemente. In chiave moderna sono rappresentate tre fiabe, sì diverse tra loro, ma accomunate dallo stile personale dell’Autrice. La prima narrazione è il “Don Chisciotte” dove una donna comune è immersa nella lettura nell’abitudinarietà delle cose domestiche, talmente immersa fino a partecipare alle scene rappresentate. Poi arriva “La principessa sul pisello” dove si rivela la scenicità filmica di cui dispone l’Autrice; allora intervengono i costumi, la scelta degli attori ad hoc e del giorno giusto con la luce particolarmente intonata alle scene rappresentate, infine l’attinenza rappresentativa al testo. La storia di una fanciulla di nome Alice, sì quella del paese delle meraviglie, chiude la silloge di questa narrazione poetica dove un altro elemento di buona fotografia, è la scelta dell’altezza macchina, troppo spesso dimenticata come linguaggio molto rappresentativo per la significazione della scena. Valentina si è dunque vestita di nuovo cimentandosi su un terreno che altri, nelle arti visive, prima di lei si erano adoperati, facendosi sceneggiatrice, regista, scenografa, sarta infine fotografa per questa escursione in quel mondo fantastico capace di farci sognare nella fanciullezza, ma pronto a destare ancor oggi dolci pensieri, parallelismi e la consapevolezza di poter fare, proprio su quel dosso vicino casa, una fotografia di prestigio, in allegria e con serietà. 
 
Biografia 
Nata nel 1982, dopo una laurea in Filmologia presso la Facoltà di Arti e Scienze dello spettacolo dell’Università La Sapienza di Roma, frequenta un biennio presso la Scuola Romana di Fotografia. Inizialmente attratta dal reportage, presto se ne allontana, intraprendendo un percorso di ricerca più intima che tenta di ricreare un mondo parallelo ed immaginario con l’ausilio degli abitanti del suo paese d’origine.