di Marcello Ricci

L’opera di Antonio Presta è un complesso di immagini tendente ad evocare la difficile vita dei minatori nelle miniere di pirite delle Colline Metallifere. Le modalità rappresentative scelte dall’Autore e costituite da una sequenza di dittici con soggetti ambientati nonché dalla accurata e descrittiva contestualizzazione dell’ambiente di lavoro e dall’utilizzo di una struttura semplice, sono coerenti con l’idea primaria e atte a facilitare il conseguimento degli obiettivi prefissati con una comunicazione immediata, precisa, limpida e ricorrente. Oltre alle suddette considerazioni ci colpisce la espressività dei soggetti stessi che, con il loro “humus” emozionale erompente dai “segni” del volto e dalla postura semplice e naturale ci ricordano gli uomini del passato, le loro storie, i loro valori esistenziali come la solidarietà e l’amicizia, sottesi, spesso, ad un sorriso bonario o appena accennato. Queste immagini, dunque, contengono un significativo percorso della vita, la sua stessa intima essenza, i rapporti umani, il tempo infinito trascorso nelle profondità della terra con sacrificio e sofferenza. Esse ci mostrano, con una visione coinvolgente, un mondo oscuro e lontano dove si vive solo dell’attesa trepidante di rivedere il cielo e lo sguardo della propria donna e dei propri figli. Nella comunicazione visiva è interessante constatare come alcuni particolari di contesto, apparentemente insignificanti, siano, talvolta, portatori di sensazioni, emozioni e significati più ampi e profondi, e come l’efficacia di quei significati venga spesso esaltata proprio dalla completezza e dalla sintesi lineare dell’opera, ove è apprezzabile l’importanza dell’idea fotograficamente attuata attingendo alle sorgenti del “sapere vero”. Peraltro l’autore inserisce sotto l’immagine di destra brevi frasi espresse dai protagonisti durante gli incontri operativi. Un lavoro omogeneo, una sequenza che scorre con delicatezza e senza ostacoli come il pensiero che vibra fluente tra i ricordi del passato così presente nei volti di quei minatori!!! 

Biografia

E’ socio fondatore del Fotoclub Follonica, in carica come Presidente e Delegato provinciale FIAF di Grosseto fino a maggio 2014 per poi ricoprire la carica di Consigliere Nazionale e Direttore del Dipartimento Giovani. Partecipa a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, ottenendo l’onorificenza nazionale AFI (Artista della Fotografia Italiana) ed internazionale EFIAP (Excellence),per i riconoscimenti conseguiti. Nel 2010 partecipa alla Coppa del Mondo con la Nazionale Italiana FIAF, aggiudicandosi la medaglia d’oro e nel 2011 ottiene il titolo di vice campione del mondo. La passione per il reportage sociale lo avvicina al portfolio. Ama la fotografia estemporanea, tuttavia negli ultimi anni la progettualità lo ha portato ad avere riconoscimenti nei portfolio e tra i suoi portfolio con più riconoscimenti troviamo: “Vita a rate” e “Before sleeping”.