Phone Photography
28 marzo 2015 - 2 giugno 2015
Nino Migliori
Il giardino degli angeli

Il giorno 07/lug 2013, alle ore 21.35, tort...ali@libero.it ha scritto:
Grazie per il progetto artistico che ha voluto dedicare ai bimbi sepolti nella Certosa di Bologna, bimbi passati come un lampo su questa terra... grazie per avere restituito loro vita, colore e luce! Non so trovare parole adatte ad esprimere l’emozione provata nel ritrovare la mia Chiara, nata immobile e silenziosa, tra le Sue fotografie: un’emozione al contempo struggente e dolce... Grazie per averle donato ancora un briciolo di vita, grazie per aver testimoniato la sua esistenza, quell’esistenza che la sorte le ha negato. Mi permetta di stringerLa idealmente in un abbraccio colmo di gratitudine e di tenerLa nel mio cuore.
Elisabetta F., mamma di Chiara (147U)

Biografia

La fotografia di Nino Migliori, dal 1948, svolge uno dei percorsi più diramati e interessanti della cultura d’immagine europea. Gli inizi appaiono divisi tra fotografia neorealista con una particolare idea di racconto in sequenza, e una sperimentazione sui materiali del tutto originale ed inedita. La ricerca continuerà nel corso degli anni coinvolgendo altri materiali e tecniche: polaroid, bleaching. Dalla fine degli anni Sessanta il suo lavoro assume valenze concettuali ed é questa la direzione che negli anni successivi tende a prevalere. Sperimentatore, sensibile esploratore e alternativo lettore, le sue produzioni visive sono sempre state caratterizzate da una grande capacità visionaria che ha saputo infondere in un’opera originale ed inedita. Nuovi scenari e seduzioni si dispongono nell’opera in cui il progetto diviene composizione, territorio di esplorazione e punto di riflessione critica. Riflessione sull’uso della fotografia, sulla sua testimonianza attraverso la scoperta di rinnovate gestualità e contaminazioni. E’ l’autore che meglio rappresenta la straordinaria avventura della fotografia che, da strumento documentario, assume valori e contenuti legati all’arte, alla sperimentazione e al gioco. Oggi si considera Migliori come un vero architetto della visione. Ogni suo lavoro è frutto di un progetto preciso sul potere dell’immagine, tema che ha caratterizzato tutta la sua produzione. Sue opere sono conservate in importanti collezioni pubbliche e private fra le quali Mambo – Bologna; Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea - Torino; CSAC - Parma; Museo d’Arte Contemporanea Pecci - Prato; Galleria d’Arte Moderna - Roma; Calcografia Nazionale - Roma; MNAC Barcellona; Museum of Modern Art - New York; Museum of Fine Arts - Houston; Bibliothèque Nationale - Parigi; Museum of Fine Arts - Boston; Musée Reattu - Arles; SFMOMA - San Francisco ed altri.