Portfolio Italia 2012
8 dicembre 2012 - 10 febbraio 2013
Milo Montelli
Sunday, Back Home

Opera Finalista

di Marcello Ricci

Indubbiamente, quello di Milo Montelli è un lavoro molto personale, intriso di significati profondi e pervaso di una intimità delicata, rivelata poco a poco in una atmosfera rarefatta di realtà e di sogno, in cui l’Autore, tornato nella vecchia casa dove ha trascorso la sua infanzia, indugia nella ricerca degli angoli più familiari e nei vecchi album di famiglia. Questo cammino, intrapreso a piccoli passi, è scandito da immagini semplici, sintetiche ed efficacemente composte, dove ogni cosa ha il sapore dei ricordi, evocati con nostalgica melanconia e con il languore e la tristezza che ci prendono sempre pensando al tempo che passa. La storia, pregna di un verismo assordante, è, in fondo, una delle tante che esistono nella vita quotidiana e, per questo, ha il pregio dell’attualità; un connubio di realismo e di sentimento universale dove l’uomo sembra non voler soccombere al suo destino e desidera rivivere, prima che inceda il tramonto, l’essenza di quei giorni. Tutto si svolge sottovoce, in un silenzio composto e struggente, con un turbamento sofferto dolcemente, quasi con amore, interrotto all’improvviso da visioni dirompenti in cui l’azione e la stasi sono sinonimi di una medesima comunicazione, mentre il fragore dei sensi non è più intimamente custodito e subito ci rapisce. Coerente appare, allora, l’utilizzo del formato quadrato e dei colori tenui, come pure la scelta di un bianco e nero forte e toccante. Quelle immagini, infatti, non costituiscono una “disomogeneità”, ma il mezzo espressivo del linguaggio fotografia finalizzato ad una precisa idea in un preciso contesto. Il ricordo, tema primario della sequenza, tende qui ad esaltare la poetica e diviene momento lirico, il contrappunto di una espressività sensuale di luce e di ombra. L’opera di Montelli è invero una parentesi della sua esistenzialità; un aspetto sfiorato dalla freschezza e dalla spontaneità di una idea liberata, a mano tesa, con le note del rintocco magico del tempo. 

Biografia

E’ nato a Jesi (AN) nel 1982. Inizia a scattare fotografie all’età di 19 anni, appassionandosi da subito alle tecniche di sviluppo e stampa e in bianco e nero. Approfondisce l’utilizzo di diverse macchine fotografiche analogiche (medio e grande formato, foro stenopeico, Polaroid). Nel 2007 si laurea in Psicologia e nello stesso periodo intensifica lo studio della fotografia contemporanea da autodidatta, con particolare interesse per l’origine della fotografia a colori, espressa sia in autori italiani (Chiaramonte, Ghirri e Guidi), che stranieri (Shore, Eggeleston). Nel 2011 fonda il collettivo “luoghicomuni”, composto da 13 giovani fotografi italiani emergenti. Nel 2012 inizia una collaborazione con la “Galleria Portfolio” in Senigallia (AN) dove espone alcuni lavori. Nell’aprile del 2012, con il progetto Sunday Back Home, vince la prima tappa di Portfolio Italia 2012 al festival della fotografia di Citerna (PG). Nel mese di settembre 2012, lo stesso progetto viene selezionato da Rui Prata ed esposto al festival “Encontros da Imagem 2012” a Braga in Portogallo. Nel settembre 2012, con il lavoro Without us si classifica secondo agli International Photography Awards, sezione non-pro, nella categoria “Collage”.