Il Massaggio Kashmiro o Yoga del Tocco, è una delle pratiche del Tantrismo Kashmiro Shivaita, un’antica via spirituale orientale riattualizzata da maestri occidentali, tra i quali Daniel Odier. E’ una pratica meditativa, interamente basata sulla presenza e sull’ascolto, che si manifesta in un lento massaggio, un tocco delicato come quello di una madre al neonato. Non c’è un fine né intenzionalità, il tocco è un dono che si dà e si riceve, è l’adorazione dell’altro nella sua divina umanità. Questa pratica yoga recupera il bisogno di contatto e di amore incondizionato senza alcuna finalità, così raro e difficile nella società contemporanea. I praticanti, con la meditazione, entrano in una relazione profonda ed il massaggio è dato e ricevuto nell’ascolto rispettoso della totalità dell’altro, delle emozioni che emergono, che si esprimono e si sciolgono nell’apertura del corpo. One Minute After è un progetto fotografico che indaga con rispetto e passione la pratica ed i praticanti dello Yoga del Tocco. Le immagini ci introducono nella sua spiritualità, mentre ritraggono gli sguardi ed i corpi di chi ha appena terminato il massaggio. Gli scatti sono stati eseguiti appena un minuto dopo, quando i corpi sono rilassati o frementi, gli sguardi aperti o attoniti, ancora persi nelle emozioni finalmente svelate.

Biografia

Vive e lavora a Firenze. L’interesse e la passione per la fotografia nascono percependo la grande forza evocativa delle immagini e la loro capacità di toccare più piani percettivi del profondo. Inizia come ideatore e curatore di progetti di fotografia contemporanea sulle tematiche degli spazi urbani, realizzando mostre e pubblicazioni: “Luce prigioniera” sull’ex-carcere delle Murate di Firenze; “Luce notturna“, indagine sulla città periferica, svelata nella dimensione notturna. E’ autore di reportage e di progetti di ricerca che utilizzano la fotografia anche come mezzo di indagine introspettiva: “Cubanismo”, “La Camera”, “Archeologies”, “Spazi Urbumani”, “One Minute After”. Ha realizzato mostre e pubblicazioni; collabora con la galleria Millennium di Londra.