Portfolio Italia 2020
15 maggio 2021 - 04 luglio 2021
Pierluigi Ciambra
Magic Real Life

di Loredana De Pace

Il fotografo palermitano Pierluigi Ciambra è l’autore di “Magic Real Life”, un attraversamento familiare a lungo termine in cui l’autore documenta la crescita delle sue figlie. “In effetti” - spiega Ciambra - “spero tanto che un giorno le mie figlie si ritrovino insieme a guardare questo gigantesco album di ricordi”.

TEMPO E IDENTITÀ

Sono ormai sette anni che Ciambra fotografa le sue figlie nelle situazioni della vita quotidiana.
Il tempo è alleato di questo papà-fotografo che vuole mappare - quindi custodire - le dinamiche di crescita delle sue figlie per documentare “la creazione delle loro identità”.
A ispirarlo, la corrente letteraria del realismo mágico sudamericano e i grandi fotografi che prima di lui hanno affrontato il tema della famiglia vista dal suo interno. Uno per tutti, Alain Laboile: dopo aver visto gli straordinari scatti in bianconero dell’autore francese, Ciambra ha deciso di modificare il suo approccio da “semplice fotografia vernacolare a narrazione autoriale”, portando su un livello più alto la sua ricerca.

STILI E SCOPERTE

L’uso del colore saturo e dei neri profondi sposta su un livello straniante il racconto rilevato ad altezza bambino ma con il filtro della personalità adulta dell’autore. Il colore ricorda i primi esperimenti degli Anni Cinquanta quando, ad esempio, l’americano William Eggleston testava il procedimento di stampa del Dye Transfer. Lo stile è composito, Ciambra passa infatti dal ritratto allo still life, si serve delle ombre riportate per dare corpo al colore prima ancora che alle forme. La forza espressiva arriva anche dai tagli azzardati e pieni di pathos; le cromie sono “ruvide” e concrete eppure sognanti e immaginifiche. In altre parole, sono vere come una magia, quella di tre bambine che, crescendo, imparano a scoprire cos’è il mondo, e quella del loro padre che, con la fotografia, impara a scoprire cosa siano le sue figlie per lui.

 

Biografia

Nato a Palermo nel 1978, vive a Cosenza dal 2007. Diplomato nel 2002 al corso di fotografia all’Istituto Europeo di Design di Roma, si è in seguito laureato in Teorie e Pratiche dell’Antropologia con una tesi sull’Antropologia Visiva dal titolo “Etnofotografia - Ricerca con le immagini e sulle immagini”, all’Università La Sapienza di Roma (2006). Tra il 2003 e il 2004 effettua reportage in Angola e in Amazzonia. Una fotografia dell’Amazzonia viene selezionata e pubblicata dal National Geographic nell’ambito del National Geographic International Contest 2006. Dal 2013 inizia un progetto a lungo termine, non ancora concluso, nel quale mira a creare un diario familiare, descrivendo tramite la fotografia il processo di crescita delle proprie figlie, cercando di riportare le dinamiche familiari e relazionali, la creazione delle identità e le loro diverse personalità. Nel 2019 fonda l’associazione fotografica Nitida (associata FIAF) in un territorio dove ci sono molti cultori ma pochissime attività inerenti alla fotografia. Nel 2020 la rivista Photo Cult pubblica le foto del progetto familiare “Quando viene l’estate?”. Nello stesso anno il progetto “Magic Real Life” riceve il premio come miglior portfolio all’IMP Festival - International Month of Photojournalism, ed entra a far parte dell’Italian Collection dell’Italy Photo Award. Questo lavoro viene selezionato tra i vincitori del Px3 Prix de la Photographie de Paris. Nella storia della fotografia si è confrontato con modelli molto eterogenei che vanno da Alec Soth a Todd Hido, passando per Alex Webb e Josef Koudelka, Sally Mann, Sam Harris.