Esercizi di stile
“Esercizi di stile” (2006) è un progetto realizzato per il Fotomuseo Panini (Modena), in occasione di “Immagini a contatto ‘06”. Confrontandomi con l’archivio storico del museo mi sono imbattuta nel fondo fotografico della famiglia Orlandini - una famiglia di fotografi di fine ‘800 - e ho deciso di immedesimarmi in un’epoca lontana, ripetendo le identità dei personaggi ritratti nelle vecchie immagini. Un’epoca in cui farsi fotografare era un evento raro e richiedeva una cura che oggi è venuta meno. Ho cercato di recuperare quello stile dovuto all’impegno dell’occasione unica, partendo da una ricerca sui costumi dell’epoca e mettendo in scena, nel susseguirsi delle identità, le pose delicate delle donne e gli atteggiamenti fieri degli uomini.
Biografia
Silvia Camporesi, nata a Forlì nel 1973, laureata in filosofia, vive e lavora a Forlì. Attraverso i linguaggi della fotografia e del video costruisce racconti che traggono spunto dal mito, dalla letteratura, dalle religioni e dalla vita reale. Negli ultimi anni la sua ricerca è dedicata al paesaggio italiano. Dal 2003 tiene personali in Italia – “Dance dance dance” al MAR di Ravenna nel 2007; “La Terza Venezia” alla Galleria Photographica Fine Art di Lugano nel 2011; “Souvenir Universo” alla Galleria Z2O di Roma nel 2013, “Planasia” al Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia nel 2014 - e all’estero - “Terrestrial clues” all’Istituto Italiano di Cultura di Pechino nel 2006; “À perte de vue” alla Chambre Blanche in Quebec (CAN) nel 2011; “2112” al Saint James Cavalier di Valletta (Malta) nel 2013; “Atlas Italiae” all’Abbaye de Neumünster in Lussemburgo nel 2015. Fra le collettive ha partecipato a: “Italian camera”, Isola di San Servolo, Venezia nel 2005; “Confini” al PAC di Ferrara nel 2007; “Con gli occhi, con la testa, col cuore” al Mart di Rovereto nel 2012, “Italia inside out” a Palazzo della Ragione, Milano nel 2015. Nel 2007 ha vinto il Premio Celeste per la fotografia; è fra i finalisti del Talent Prize nel 2008 e del Premio Terna nel 2010; ha vinto il premio Francesco Fabbri per la fotografia nel 2013 e il premio Rotary di Artefiera 2015. Ha recentemente pubblicato il volume fotografico “Atlas Italiae”, per la casa editrice Peliti Associati.