Per un paio di mesi, nella mia città così come in viaggio, ho fotografato diverse persone. Per la maggior parte, si trattava di sconosciuti che hanno gentilmente risposto al mio invito a mettersi in posa o che ho fotografato casualmente, senza preavviso. In tutte le immagini almeno una delle persone ritratte, come negli antichi quadri rinascimentali, guarda direttamente negli occhi di chi li guarda, fotografo o spettatore che sia. La foto diventa così una sorta di specchio in cui, guardandoci reciprocamente, possiamo percepire quanto siamo fatti gli uni degli altri, riflettendoci così nella nostra propria umanità.

Biografia

Gea Casolaro, artista, vive tra Roma e Parigi. La sua ricerca ventennale indaga attraverso la fotografia, il video e la scrittura, i lavori relazionali e site specific, il nostro rapporto con le immagini, l’attualità, la società, la memoria, la storia. La sua ricerca mira ad attivare un dialogo permanente tra le esperienze e le persone, per ampliare reciprocamente la nostra capacità di analisi e di conoscenza della realtà, attraverso i punti di vista altrui.