Portfolio Italia 2015
28 novembre 2015 - 14 febbraio 2016
Luigi Poiaghi
Ombre

di Enrico Maddalena

Luigi Poiaghi è un artista a tutto campo, dedito da sempre alla pittura, alla scultura e non solo. Da qualche tempo ha abbracciato anche i territori della fotografia, portandovi la sua sensibilità artistica ed umana. Luigi ci introduce al suo portfolio “Ombre” con queste parole: “Da qualche tempo ho svuotato lo studio, ho tolto il cavalletto, le cassette dei colori, i vetri che mi servivano da tavolozza, le tele e i telai dai chiodi sui muri. Ora, percorro “con la lente” le crepe di quelle pareti sgombre, come sentieri di un labirinto e mi vengono incontro pensieri, ombre, sembianze, voci che parlano da un altro tempo e chiedono di appartenere al futuro”. Si tratta di un portfolio di tipo concettuale dove l’autore, attraverso undici immagini tutte rigorosamente verticali ed in un delicato bianconero dai toni soffusi e leggeri come i ricordi, narra sensazioni e sentimenti di malinconica nostalgia. Attraverso oggetti ed angoli di un interno, esplora la propria anima e ce la mostra. Un luogo di presenze-assenze dove regna il silenzio, un silenzio dove si possono udire, tendendo l’orecchio, mille voci lontane. In ogni immagine, pulita, semplice, dove campeggiano poche ed umili cose, si avverte sempre la presenza umana, una presenza che viene dal passato. E Luigi ci mostra questa presenza in undici modi diversi, passando da oggetti d’uso a panni ammassati in un angolo, da una veste raffinata che contrasta col muro scalcinato cui è appesa a volti e figure che appaiono da vecchie foto. Dall’osservazione di questi segni indicali, seguono altre immagini dove la voce dell’autore, prima solo un sussurro, diviene meno sommessa con l’apparire di un’ombra, quasi inchiodata sul muro, con un fil di ferro che prende vita, con due figure imprigionate in un vaso di vetro, esemplari sotto formalina di un museo dei ricordi. Fino alla comparsa, alla rivelazione dell’autore la cui testa è nascosta, quasi sostituita dall’apparecchio fotografico che è la penna che scrive e racconta.

Biografia

Nasce nel 1947 a Corsico (Milano). Dopo l’apprendistato all’Accademia di Brera, esordisce giovanissimo con una mostra personale nel 1964. A Milano vive ed opera fino al 1978, anno in cui si trasferisce a Verucchio, in Romagna. Nel suo curriculum figurano varie ed importanti esperienze artistiche (mostre a Palazzo Strozzi a Firenze, poi a Tokyo, New York, Bologna, Milano ecc…), incontri e collaborazioni di rilievo, fra cui lo scultore Fausto Melotti e il poeta e sceneggiatore Tonino Guerra. Da un po’ di anni la fotografia ha assunto un aspetto importante della sua attività: l’opera “Ritratto per assenza” vince il premio “La bellezza” al concorso Face Photo News di Sassoferrato. Nel 2013 espone presso il Museo di Rimini, una personale nell’ambito di “Foto di Settembre”. Nel 2015 il suo progetto “Ombre” è fra i dieci finalisti di Visibile White (premio Celeste per la fotografia) esposti presso lo Studio Marangoni di Firenze.