Il progetto affronta il tema dell’incertezza che sta vivendo la società contemporanea. Le persone, protagoniste delle foto, appaiono in evanescenza: visibili solo in parte, diafane, incerte.Le evanescenze propongono l’enigma della presenza/assenza dei protagonisti, colti nell’attimo dell’indeterminatezza dell’essere: “la loro presenza fisica svanirà o riaffiorerà lo stato d’assenza della figura?”.  Nella prima foto troviamo una famiglia pronta per pranzare, l’unica persona in piedi è Antonio, un giovane di 27 anni. Ettore Scola sostiene che quando i personaggi mangiano attorno ad un tavolo, attraverso i loro sguardi, lo spettatore riesce a comprendere i loro stati d’animo: in questo caso vediamo il volto preoccupato della madre; il padre, invece, guardando la sagoma indistinta del figlio, si domanda se Antonio riuscirà a trovare la sua indipendenza, oppure se sarà costretto, per motivi economici, a vivere ancora sotto il tetto familiare. Nella seconda foto appare Andrea, ritratta “a specchio” nella sua sagoma e scomposta nella sua “molteplicità androgina”. Il “locus amoenus” è un “topos” della mente. La pelludicità (trasparenza) che contraddistingue la silhouette disaggregata nel suo doppio, sta ad indicare l’incertezza d’identità, vissuta da alcune persone: che si fa punto di domanda tra opposte sessualità, senza sapere quale prenderà il sopravvento. Nella terza foto vediamo l’operaio della FIAT Marco Pignatelli davanti allo stabilimento SATA di Melfi. Marco licenziato a seguito di uno sciopero, è stato reintegrato solo parzialmente nel suo ruolo, grazie ad una dura battaglia sindacale. Marco è diventato il simbolo della precarietà e dell’incertezza - delle quali è permeata la vita del lavoratore moderno - ma anche del riscatto sociale. E’ mostrato in forma diafana, per far riflettere - in maniera enigmatica - su quale sarà il suo futuro.


Biografia
Karmil Rafael Cardone, nato a Potenza nel 1985. Vive e lavora tra Potenza e Roma. Ha compiuto studi artistici, conseguendo la maturità presso l’Istituto statale d’Arte di Potenza. Laureando in Arti e Scienze dello Spettacolo, presso l’Università “Sapienza” di Roma. Principali esposizioni: • XV Biennale de la Méditerranée Salonicco (Grecia), 2011. • Padiglione Italia, Basilicata - 54° Esposizione Internazionale d’arte alla Biennale di Venezia, a cura di Vittorio Sgarbi, Potenza, 2011.