Ho cercato di ideare un progetto nel quale, attraverso un Gioco Ottico, si rivalutasse il concetto di “Ovvio”, portando l’osservatore a mettere in discussione il modo stesso in cui analizza la realtà. La fedeltà dello schema geometrico, comune a tutti i ritratti, contrasta con la scelta di soggetti che attraessero per la loro differente originalità e individualità. Sono ritratti bugiardi e ambigui, che imbrogliano chi pensa di averli colti a primo impatto, ma che allo stesso tempo rivelano la loro natura menzognera, mostrando proporzioni troppo simmetriche e perfette per essere una rappresentazione autentica.

Biografia
Ha ventisette anni, vive a Vittorio Veneto (Treviso) ed è studentessa dell’Accademia di Belle Arti a Venezia dal 2014. La sua passione verso lo studio della Storia dell’Arte, della Fotografia e del Cinema ha trovato una realizzazione pratica solo negli ultimi anni: con la fotografia ha dato sfogo al suo bisogno di creare. Fino ad oggi ha tenuto le sue foto gelosamente private. Questo progetto rappresenta la sua prima esposizione pubblica.