Portfolio Italia 2013
30 novembre 2013 - 16 febbraio 2014
Barbara Leolini
Pride

di Sara Munari

L’essere umano è un enigma in tutte le sue rivelazioni ed è nelle diversità che risiede il fascino più grande, Barbara lo ha capito e tenta di mostrarlo attraverso il suo lavoro, “Pride”. Un corpo scultoreo, maschile, ingentilito da una gestualità che inganna, da particolari tanto femminei da non poter che risaltare, una sessualità manifesta che talvolta può spaventare i meno attenti. Gianni si presenta così nelle fotografie e nella sua vita, ricca di arte quanto di sfide. Questo lavoro ci parla di solitudine con profonda umanità, con immagini talvolta dure, molto espressive, la fotografa accoglie e raccoglie l’atmosfera e le emozioni, legate a questo uomo che come lei stessa afferma: è semplicemente un essere umano che vive la vita, ma come nessuno, nemmeno Gianni può vivere semplicemente, la sua è una vita densa e sofferta. Questo non è un ritratto romantico, nonostante ciò, in tutto il lavoro scorre un filo poetico che collega ogni fotogramma, un accordo che accompagna ogni situazione. Barbara è finita a “piedi pari” nella storia con un balzo, niente è rimasto fuori dalla porta per distanziarsi e dalle foto, pare quasi che la fotografa stessa ruoti in un turbine vorticosamente. Nei suoi scatti non vi è sottointesa nessuna distanza: io sono qui con te Gianni e le emozioni che provi le spiego io, tu continua a vivere, riprendi il respiro, canta, balla, esprimiti. La tristezza è sempre presente, pronta a farsi largo nello scorrere delle immagini e colpirci sfacciatamente, pronta a farci ragionare sulla condizione di chi vive la vita sempre con il respiro affannoso e i muscoli tesi. Barbara ci racconta la vita di un uomo e non vuole che il suo lavoro ci faccia sentire bene, più probabilmente vorrebbe solo farci sentire il racconto di questa vita. Il linguaggio è molto personale ma arriva a tutti anche se non segue un metodo letteralmente fotografico, quasi un testo raccontato per immagini. I suoi bianchi e neri sono duri, forti come la vita di un uomo, un uomo che vive diversamente e pienamente in tutto il suo essere.

Biografia

E’ nata a Firenze nel 1988. Inizia a fotografare all’età di 15 anni. Nel 2007 si iscrive all’Università di Firenze al Corso di Studi sul Giornalismo, affiancandovi la passione per la fotografia. Dopo la laurea, nel 2010 intraprende il Corso di Fotogiornalismo presso la Fondazione Studio Marangoni. Vive a Firenze e lavora come freelance, ma anche come cameriera, per sentirsi libera di soddisfare le proprie aspirazioni di essere una buona persona prima che una buona fotografa. “Tutti i miei progetti hanno come tematica un particolare stato d’animo nella vita di tutti i giorni, perché quello che amo è il senso di comunione che si crea con le persone che fotografo”.